Il Metodo-Lugano©:il valore di un sistema.
Quanto vale un metodo per roulette? Quali sono i parametri che stabiliscono la qualità ed il valore dello stesso? La risposta più ovvia è anche quella più giusta: il valore di un sistema è dato dalla capacità del sistema stesso di resistere alle fasi negative che inevitabilmente prima o poi arrivano e dalla capacità di procurare utili. Bisogna quindi fare dei test e fare in modo che questi test siano probanti, sia da un punto di vista del numero delle prove che in funzione della tipologia di prove stesse. Non è corretto basarsi su poche centinaia di boules e parimenti non è concreto, essenzialmente perché irreale, caricare senza alcuna regola milioni di colpi; nel primo caso, tanti o forse tutti risulterebbero vincenti, nel secondo saremmo tutti perdenti.
Con la nuova, recente modifica effettuata, il Metodo-Lugano© è stato sottoposto ad un po’ di analisi che vengono elencate qui di seguito con i rispettivi risultati:
1: Un mese intero di gioco ininterrotto come fosse un’unica partita pari a 10.915 boules al casino di Brema, da 1/1/13 a 31/1/13, ricavate dal prezioso sito “La roulette.it” :
- Utile finale + 350.49 pezzi (pezzo base da 99 cent/€, per questo i centesimi).
- Massimo scoperto 376 pezzi
- Oscillazione massima 412 pezzi
- Puntata massima 27.27 pezzi
È fondamentale considerare che nel test riportato non si è usato filtro alcuno sia in termini di strategia di gioco, di stopwin che di stoploss; il giocatore è stato in pratica una macchina stupida che ha proseguito incessantemente senza il minimo calcolo strategico.
2: 60 stringhe da 1000 boules reali del casino di Dublinbet dal 1/1/13 al 30/4/13 sempre ricavate dal prezioso sito “La roulette.it” per un totale quindi di 60.000 boules. Si sono in pratica considerate 60 partite da 1000 colpi l’una, aggiornando il conteggio alla fine di ognuna delle sessanta partite:
- Il saldo di cassa delle 60 partite chiuse indifferentemente alla millesima boules ha prodotto una perdita di 463 pezzi mentre se si fosse considerata chiusa ogni partita nel momento in cui la stessa avesse raggiunto un saldo di cassa positivo il saldo positivo sarebbe stato di 2053 pezzi. Si rammenta che in 60.000 colpi lo zero esce almeno 1600 volte comportando una perdita di 1600 pezzi mentre qui la perdita (teorica) è stata di quasi un quarto l’incidenza dello zero.
- In cinque delle 60 sessioni da 1000 boules l’una si è avuto uno scoperto importante: 738, 509, 492, 310, 285 sono stati gli scoperti più importanti riscontrati. Trovare dei casi limite di scoperto di tale entità su lotti di 1000 boules l’uno è un dato fondamentale perché si tratta di uno scoperto reale in situazioni non reali e probabilmente mai riscontrabili nella realtà.
3. Terzo ed ultimo test effettuato su un mese di gioco al casino di Berlino (sempre da “La Roulette.it”) questa volta basato su questi parametri: Ogni giornata considerata chiusa all’ultima boule prodotta dal tavolo se al momento della chiusura vi era un utile; oppure, giornata parimenti chiusa prima della chiusura del tavolo nel momento in cui l’utile superava i 10 pezzi; proseguimento della partita al giorno o ai giorni successivi fino ad ottenere un utile di gioco. Dati ottenuti:
- 25 partite giocate delle quali 21 durate massimo una giornata od una frazione della stessa, 3 durate due giornate o una giornata+ più una frazione della seconda, 1 durata 3 giorni + una frazione del quarto giorno.
- Colpi totali: 8190.
- Utile finale: 298 pezzi.
- Massime esposizioni: 161 pezzi, 125 pezzi, 39 pezzi
Qui sopra il software ed il grafico relativo al primo esempio citato nell’articolo
Ciao
Come sai non sono un esperto, mi appassiona il gioco, cerco di imparare dove possibile.Il gioco va condotto in live,è stra consigliato non scommettere contro un generatore elettronico,il perché è facilmente comprensibile. Le esposizioni per quanto contenute un pochino fanno da freno al dare un valore al pezzo, parlo per me,superiore ad 1, 2 euro.
Una gestione oculata e programmata della cassa con il fattore tempo a nostra disposizione può portare il valore del pezzo a raggiungere i 10 Euro. Una cassa di 500 pezzi da 10 di valore è una cassa importante.
Di media ho visto che i 10 pezzi al giorno di guadagno si raggiungono con 300 spin.
L’esposizione( nei casi limite) sui 300 pezzi con il valore del pezzo di un Euro (multipli di 3 come sappiamo ) si affronta bene ( ci va un po’ di allenamento mentale )ma è quello che serve per raggiungere quella freddezza che consigli nel libro. Tutta questa “pappardella” per dire < come sarebbe bello avere una maggiore velocità tra spin e spin, mantenere la cassa e il valore del pezzo su valori minimi, giocare una quantità maggiore di b.per raggiungere giornalmente un guadagno che eguagli il valore dei 10 pezzi da 10 Euro.
L'idea è sicuramente un po' ingenua, l'intento è capire se questa considerazione possa avere in futuro una sua realizzazione pratica o meno (in qualsiasi forma possibile), in definitiva sto cercando di comprendere al di delle tasche di ognuno quale possa essere la migliore ottimizzazione tra pezzi in cassa e quantità giornaliera di spin da giocare ( parlo di roulette online).Naturalmente la preziosità del metodo Lugano di cui ho fatto esperienza in prima persona non è in discussione.
Ciao Carlo,
innanzitutto grazie per gli apprezzamenti che fanno sempre tanto piacere; per quanto riguarda poi il contenuto del tuo post credo che ciò che risulta a te sia assolutamente in linea con le medie generali: la resa è sostanzialmente quella, la necessità di cassa idem e di conseguenza pure i limiti di guadagno dettati dalla non semplicità nel potere o nel volere disporre di qualche migliaio di euro da investire. Che fare quindi per aumentare i profitti? Escludendo l’ipotesi dell’aumento di capitale fatto in forma importante, a mio avviso restano solo 2 strade: la prima, che non citi espressamente ma alla quale mi sembra tu faccia implicitamente riferimento, è quella dell’uso di un BOT ed è un’ipotesi su cui stiamo lavorando quanto meno a livello progettuale. Il Bot lavora a lungo, non sbaglia perché è una macchina ma soprattutto perché non ha anima. È certamente un valido mezzo anche se, a mio avviso, comporta un qualche piccolo, diciamo così, “effetto collaterale”. In ogni modo potrebbe comunque essere una buona soluzione e potrebbe essere disponibile in tempi brevi.
La seconda strada che non è necessariamente alternativa alla prima, anzi la si potrebbe assolutamente abbinare, consiste in un’impostazione diversa del gioco per come viene gestito attualmente. È un’idea sulla quale sto lavorando da pochissimo ed allo stato attuale non saprei nemmeno se concretizzabile o meno. Forse non dovrei proprio accennarla perché talmente in fase embrionale che il vederla realizzata è quanto meno prematuro, però la voglio buttare lì un po’ come un progetto per un importante passo avanti. Il tutto è nato dalla richiesta di un cliente, divenuto col tempo amico, che ha chiesto una modifica del gioco, impostandolo solo ed esclusivamente sulle 3 chance tradizionali. Se, seguendo l’idea di questo mio amico, si impostasse il gioco solo sulle tre chance ma se si riuscisse(e qui starebbe il vero vantaggio) a trasformarle da 3 in 12 non si perderebbe in termini di resa, cosa che invece inevitabilmente avviene giocando solo su 3 possibilità, ma si continuerebbe comunque ad avere una chiusura ogni 30 spin come nella situazione attuale avendo però il grande vantaggio del partager all’uscita dello zero. In termini di resa, per un gioco in continuo e fatto con costanza e che prevede all’incirca 5000 spin al mese, poter contare sul partager equivale ad avere mensilmente 65/70 pezzi in più, pezzi che non solo fanno comodo ma che potrebbero risultare fondamentali.
Come fare a quadruplicare ROSSO/NERO, PARI/DISPARI, PASSE/MANQUE? Non ho ancora la certezza di riuscire nell’intento ma sono quasi certo che il caro, vecchio, tanto bistrattato e condannato da tanti e da me tanto amato MARIGNY la soluzione me l’abbia già suggerita…
Leo Martini Lorenzi
Buonasera , posso fare una domanda?
Se un sistema perde a cosa serve un Bot? A perdere automaticamente?
La risposta alla sua domanda, signor Massimo, è SI; se un sistema perde, il Bot serve a farlo perdere automaticamente.
Ha potuto fare la domanda, grazie per averla formulata qui.
Leo Martini Lorenzi
Una porcheria del genere venduta senza assistenza a 100? lasciate perdere non comprate niente i migliori sistemi sono quelli che si basano sulla ruota e sul croupier ,sistemi come Lugano ve li potete fare tranquillamente da soli ricordatevi che è il giocatore a vincere e non il sistema.
xxx@xxx.it
Chi scrive un commento, un articolo, un post su un blog o su un forum deve inserire il proprio indirizzo di posta elettronica; qui sopra è riportato quello che tu dici essere il tuo… Come siamo diversi tu ed io, caro thekingrula: tu vieni qui a casa mia approfittando dell’anonimato e scrivi sul mio blog senza avere il coraggio non dico di presentarti per nome e cognome ma nemmeno d’usare un indirizzo di posta corretto o almeno credibile; io invece che potrei bloccare, cestinare, modificare il tuo commento, lo pubblico tranquillamente; siamo davvero profondamente diversi…
Hai fatto una brutta figura, sei apparso per quello che sei, un povero meschino, uno di quelli che di solito nella vita le perde tutte e si fa forte solo dietro l’anonimato; di solito quelli come te sono stati dapprima maltrattati dalle madri e poi pure dalle mogli (raramente sono capaci di trovarne una e quando ci riescono, finiscono sempre per essere cornificati, derisi ed umiliati); ah, dimenticavo, anche a scuola probabilmente ti trattavano male vista la scarsa dimestichezza con la lingua italiana…
Leo Martini Lorenzi